Come EtiQube vi ha aiutato a gestire il New Normal imposto dal lavoro ibrido?
“EtiQube ha avuto il merito di essersi messa a disposizione da subito cercando di trovare
soluzioni che all’epoca non erano state implementate in maniera industriale. Abbiamo aperto
con loro un dialogo molto interessante e ricevuto un supporto di ottimo livello. All’inizio
noi avevamo EtiQube per il supporto dei servizi di stampa, ma con una buona visione si sono
spostati sulla parte applicativa, soprattutto sfruttando l’interazione tra elementi fisici
come totem, sensori e altri tipi di meccanismi fisici all’interno di soluzioni digitali e
fruibili da tutte le persone, anche da quelle non presenti fisicamente nel building.”
Come descriveresti EtiQube? Cosa ti soddisfa maggiormente delle soluzioni e del servizio offerto?
“Noi eravamo già abituati ad avere un buon servizio, una buona copertura, un’interlocuzione
molto diretta…Potrei descrivere EtiQube come flessibile, sempre pronta ad accettare e elaborare
le nostre richieste cercando di trovare pensiero laterale, nel senso che in molte occasioni
c’è stata la possibilità di affrontare le problematiche trovando una soluzione adatta alle
nostre esigenze, secondo le nostre intenzioni ma anche secondo le regole aziendali, adattandole
a servizi diversi. Devo ringraziare EtiQube in quanto ci ha aiutato a trovare soluzioni rapide,
efficaci, a un prezzo ragionevole per rispondere alle esigenze imposte dal New Normal.”